pinella-passaro-detto-fatto-chabby-chicCiao a tutte, scusatemi se mi sono fatta attendere, ma qui si va sempre tanto di corsa e basta un attimo perchè passino giorni e giorni. Mercoledì, come sapete, è andato in onda il mio nuovo tutorial a Detto Fatto. Dopo il successo della sposa in campagna, questa volta, la nostra protagonista ci ha chiesto qualche consiglio per un matrimonio shabby chic…in primo piano vi svelo già come sono andate le cose…ma torniamo un attimo indietro.Partiamo dalla sposa, Elisa, di Formello, sposerà Fabio a luglio prossimo, sul lago di Bracciano. Il rito sarà americano e per quel giorno ci ha chiesto un abito bianco, in pizzo, non imperiale, a sirena ma non troppo, e con la schiena scoperta perchè ci ha raccontato essere il suo punto di forza! Dal mio atelier ho portato questo:

pinella-passaro-detto-fatto-chabby-chic22

All’ingresso della modella Caterina è rimasta senza fiato: “non mi aspettavo un abito così sensuale” – ha detto. Ma veniamo alla descrizione. Siamo partiti dal velo, un velo a trifoglio, in pizzo chiaccherino che riprende l’abito in macramè con un disegno che si abbina molto bene al velo. Quello che rende questo modello speciale, perfettamente in linea con le tendenze sposa 2016, è il tulle color nudo ed elasticizzato che lascia intravedere ancora di più il pizzo sulla pelle. La sirena poi è addolcita da questi spicchi laterali che rendono il tutto ancora più sensuale perchè sono in trasparenza. Successivamente abbiamo ascoltato il futuro sposo che vorrebbe vedere arrivare Elisa con indosso un velo e anche uno strascico lungo. Il risultato è stato questo:

pinella-passaro-detto-fatto-chabby-chic3

Ho proposto sempre un abito “nudo”, questa volta tempestato di cristalli, sul capo una cappa che richiama lo chiffon dell’abito. Tra l’altro è appositamente aperta per lasciar intravedere la coda lunga lunga come diceva il fidanzato di Elisa. Togliendola, diventerà la stola da portare sulle spalle. In entrambi gli abiti mi è sembrato giusto che le modelle legassero i capelli con un raccolto morbido, qui laterale. E siamo alla mia proposta…vi faccio rivedere il lato B

pinella-passaro-detto-fatto-chabby-chic2

Ho pensato innanzitutto ad un velo molto semplice, che potesse fare da cornice ad un abito molto importante e particolare, già ricco…direi anche spettacolare, grazie alla bravura dell’alta sartoria che riesce a disegnare e incastonare il pizzo di calais, un pizzo sottilissimo, per poi applicarlo sul tulle. Vero è che questo modello è anche molto leggero, femminile, bon ton. Da sballo queste trasparenze e questa coda che slancia al massimo la figura. Per i capelli ho pensato invece ad uno chignon.

A questo punto, come da copione, abbiamo cercato di suggerire qualcosa in più alla nostra sposa, indecisa sull’acconciatura e sul velo. Si chiedeva, immaginando di legare i suoi capelli con una treccia laterale se indossare il velo avrebbe avuto senso o sarebbe risultato troppo. Beh diciamo che Elisa ci ha offerto uno spunto molto interessante per dare qualche dritta a tutte le future spose.

La regola, se posso permettermi, è scegliere prima l’abito e poi l’acconciatura. Poi, se avete i capelli lisci e raccolti potreste optare per un velo lungo e tradizionale, pulito, col bordino, di pizzo, con la calata d’avanti. Se invece volete lasciarli sciolti, il velo deve essere corto o magari appoggiato solo dietro. Per il capello corto ci sono tantissimi veli particolari, come quello a bandana. Quello più richiesto? Sicuramente quello in tulle pulito, ma le amanti della tradizioni non possono non chiedermi quello in pizzo, che personalmente adoro. A questo punto ci siamo congedate e vi assicuro che per la dolce e bella Elisa non è stato facile scegliere…ma alla fine eccola:

pinella-passaro-detto-fatto-chabby-chic4

Elisa ha scelto la mia proposta…ho vinto io, come ha detto Caterina ed io ho sorriso. Ovviamente si gioca, ma è chiaro per me non è una vittoria, ma solo gioia, grande gioia, di vedere queste future spose commuoversi allo specchio con indosso i miei abiti! Un bacio a tutte voi, vi voglio bene! Vi lascio come al solito con i video della puntata 🙂

  Prima parte:

Seconda Parte: