Ciao a tutte mie dolcissime spose. Oggi sono andata un pò a ritroso nel tempo…quante cose ci siamo già raccontate fino ad ora? Che bello…rileggerci mi emoziona sempre tanto, tantissimo…questo spazio mi appassiona sempre più…per assurdo lo trovo intimo…nostro!
E sfogliando e risfogliando queste pagine multimediali ho scoperto che gli argomenti che attirano di più la vostra attenzione sono quelli in cui vi confido il mio personalissimo concetto di galateo della sposa, quella serie di regole mai scontate che, oltre a rendere perfetto il vostro matrimonio, lasceranno negli invitati uno splendido ricordo.
Del resto, quando nella vita di tutti i giorni incontriamo una persona elegante non ci colpisce? E’ un dato di fatto! Per questo ho pensato di approfondire il tema…ancora galateo, ancora dresscode, questa volta legato ad un altro momento particolare che precede le nozze: come ringraziare per i doni ricevuti? Vediamo un pò insieme le modalità più semplici, carine e d’effetto. Poche dritte…ma, prima di iniziare una sola piccola premessa sugli inviti: non optate per inviti differenti…non esistono ospiti di serie A e ospiti di serie B. Una volta scelta la rosa dei prescelti, non cambiate più idea: niente invitati dell’ultima ora, per intenderci, ammessi solo al taglio della torta.
Poi…le partecipazioni. Se posso consigliarvi, utilizzate sempre la formula del RSVP, che sta per “répondez, s’il vous plaît”, che in francese significa “
Avete ancora un’opzione. Il caro e vecchio cartoncino (l’ideale é realizzarli con lo stesso stile dato al matrimonio) che potrete scrivere a mano…poche righe che testimoniano il vostro più sincero ringraziamento. Andrà spedito con la stessa modalità delle partecipazioni. Un unico suggerimento. Se siete un pò disordinate, se volete godervi tutto come delle vere principesse e rimandare a domani la fatica, ricordate che non potrete andare oltre il viaggio di nozze…una volta rientrate, decidete quale opzione fa più al caso vostro e ringraziate…ringraziate…ringraziate.
Sarete ancora cariche d’entusiasmo e quelle telefonate o quei biglietti saranno ancora colmi di adrenalina. Saranno parole bellissime e indimenticabili che porterete sempre con voi!
Parola di Pinella!
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