Per non essere convenzionali, per il piacere di andare in controtendenza o più semplicemente per la gioia di stupire, sbalordire, lasciare tutti gli invitati a bocca aperta. Credo che potrebbero essere queste tutte le premesse che attualmente ispirano la coppia, o più frequentemente la sposa, e chi la segue nella meravigliosa girandola dei preparativi, a costruire un matrimonio che li rappresenti. Come? Niente di più semplice che con un tema, un claim, come si dice oggi nel settore, che racconti il loro vissuto, che ricordi o illumini il loro percorso, un sapore, un ingrediente, un colore che con il suo significato identifichi lui e lei e nessun altro. Una sorta di segno distintivo che marchi a fuoco come a firmare contemporaneamente amore e banchetto.
Ebbene, come da copione, c’è da sbizzarrirsi tra sensazioni, emozioni, stati d’animo. Diciamo che se non si è soliti farsi prendere dall’ansia, questa fase dell’organizzazione potrebbe essere addirittura divertente, uno schiribizzo che se applicato con cura a tutte le singole fasi del matrimonio, potrà liberare la vostra fantasia oltre a regalare quel quid in più che né sposi né invitati dimenticheranno.
Ma attenzione: non basterà decidere che a rappresentare le vostre nozze sia il Natale piuttosto che la montagna, il colore rosso o l’estate, una pietra preziosa o un mese dell’anno, un numero della cabala, un film o un gioco da tavola. L’argomento prescelto dovrà riproporsi con gusto (nel senso che non dovrà essere ridondante!) dalle partecipazioni alla mise en place, dal segnaposto alle bomboniere, dal tableau mariage alla wedding cake, e volendo potrà trovare un dettaglio anche nell’abito di lui o lei. Il tutto senza mai esagerare: l’ideale guarda sempre alla semplicità senza troppi sfarzi.
E allora, se siete convinti che contraddistinguere le nozze con un tema sia un fatto irrinunciabile vi suggerisco qualche idea dalla quale partire che potrete personalizzare a vostro piacimento:
Il mese in cui avete scelto di sposarvi potrà guidarvi in tanti piccoli dettagli che potranno impreziosire quel giorno. Giugno per esempio potrebbe rappresentare una coppia di giramondo, luglio due futuri sposi bucolici, chi opterà per dicembre non potrà che lasciarsi ispirare dal Natale.
Anche le vostre passioni sportive potrebbero diventare un tema: dai fumetti alle star del cinema, dal surf alle corse in bici. Ognuna di queste cose, studiata per bene e con calma, rivelerà quel particolare che andrà a contraddistinguere il giorno per voi più importante.
Il colore: anche la semplicità di una singola tonalità, o l’abbinamento di due di essi riuscirebbero a creare qualcosa di magico e unico. Pensate per esempio ad un matrimonio black and white, dall’abito al tovagliato, oppure ad un binomio tra colori più caldi o più freschi. Le possibilità di giocare con la tavolozza sarebbero davvero infinite e divertenti.
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